Far spuntare una piantina
Settembre 1, 2012 scritta da Claudia
“Far spuntare una piantina è una magia ben piccolina.” Esiste un trucco però: “Non ti scordare che ogni giorno la devi innaffiare!”.
“Far spuntare una piantina è una magia ben piccolina.” Esiste un trucco però: “Non ti scordare che ogni giorno la devi innaffiare!”.
Ogni bambino è capace di esprimere la propria creatività facendo i lavoretti che gli proponiamo. Quindi anche tu Bimbetto Bello che mi stai leggendo puoi farlo. Se hai paura di sbagliare, eccoti qui che ti insegno un trucco: “Leggi bene come fare così non potrai sbagliare ma se sbagli per sfortuna, non ti far venir la luna. La questione è già risolta, potrai farlo un’altra volta e cosi sarà perfetto e tu ne sarai contento!”.
Per fare un ritratto fatto bene, servirà un grande foglio di carta da pacchi, il bambino a cui vuoi fare il ritratto si stenderà sopra al foglio e tu lo “ricalcherai” seguendone il contorno. Poi, se vorrai, potrai colorare questo profilo dal vero che ne uscirà!
Se non dovessi trovare la carta da pacchi, anche usare una carta di giornale potrà andare bene!
A volte basta un velo di trucco per aprire le ali e diventare una bellissima farfalla. Guardate come si fa, bastano i colori giusti e un pizzico di abilità.
Abbiamo citato alcuni giorni fa del progetto redatto dall’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con le scuole, per educare i bambini a richiedere lo scontrino fiscale.
Sempre parte di tale progetto, Vi presentiamo il CRUCIFISCO, un cruciverba fiscale facile da farsi.
Provatelo!
Lo trovate a questo link scaricato direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Radio 24, alcuni giorni fa, ha comunicato di un’iniziativa dell’Agenzia delle Entrate, che lancia una campagna di sensibilizzazione dei bambini e dei ragazzi a favore della emissione degli scontrini fiscali.
In collaborazione con le scuole infatti, questa campagna vorrebbe educare i bambini a chiedere lo scontrino fiscale a fronte di qualsiasi acquisto.
Qui troverete il PDF con la FISCOSTROCCA reperibile nel sito dell’Agenzia delle Entrate:
E-o-lo é un gioco buffo,
che da sempre spara dritto,
scompigliando le ragazze
che per questo sembran pazze.
Eo-lo suona strano
ma è sempre lui che da lontano,
soffia forte insieme a te,
trovando la strada anche da sé,
per arrivare finalmente
dove vuole la nostra mente,
nella terra dove il vento
é libero e pazzo senza tempo.
EOLO è un Dio birichino
e noi felici gli facciam l’inchino
e senza timore né paura
gli diamo la mano e ce ne prendiamo cura.
FFFRRRR
Questo pensiero è dedicato a te che faresti di tutto pur di non andare a scuola,
a te che pensi quanto sia inutile studiare,
a te che non ami farlo e te ne freghi.
È un pensiero dedicato a te e ad una nonna che non si è arresa.
Quella bambina ha avuto la sua rivincita e ha deciso di sfidare un rimpianto vecchio di anni che le è sempre pesato nel cuore.
Doveva aiutare la mamma lei; a quel tempo si faceva così.
I bambini potevano abbandonare la scuola perché non era dell’obbligo.
Oggi però, Rosanna Rizzi non si arrende: a 73 anni decide di fare l’esame di terza media per prendere quel diploma che da piccina le era stato negato.
Non è mai troppo tardi per vincere contro un rimpianto.
La scuola è un diritto e una grandissima opportunità; lei lo sa…
La sicurezza per i bambini è tutto.
Hanno bisogno di essere rassicurati anche nella quotidianità.
Le abitudini, i rituali, gli abbracci, l’amore, le parole, tutto contribuisce a farli sentire al sicuro.
Non sottovalutiamo l’importanza della quotidianità.